risolviamo le patologie del dolore

un movimento sbagliato e poi.. il nervo sciatico graffia come un gattaccio

Ma devo proprio tenermelo addosso, il gattaccio?

Un dolore acuto che si irradia dalla schiena alla gamba, sensazioni fastidiose come formicolio o intorpidimento, bruciore all’anca: i cosiddetti disturbi sciatici. Quando attaccano, il dolore è così intenso da rendere sia camminare che stare seduti un tormento, anche da sdraiati i sintomi impediscono di trovare pace.

È sufficiente piegarsi in modo sbagliato o particolare, sollevare un peso eccessivo, un movimento non corretto durante l'attività sportiva oppure ancora, semplicemente, restare seduti troppo a lungo, alla scrivania o in auto.

Le sensazioni raccolte sono di dolore pungente nella parte bassa della schiena oppure bruciore oppure entrambi e può irradiarsi fino al piede passando per i glutei. Talvolta si ha la sensazione come se una scarica elettrica attraversasse il corpo e, talvolta, si percepisce anche intorpidimento o formicolio nelle zone colpite.

un impulso sensoriale

superiore al metro di lunghezza!

Nervus ischiadicus, Il nervo sciatico noto anche come nervo dell’anca, è il più lungo e robusto del corpo umano. Ha origine nella parte bassa della schiena, attraversa il bacino e s i dirama fino ai piedi.

Lungo il suo percorso, che può superare un metro di lunghezza, può facilmente subire compressioni, ad esempio a causa di muscoli contratti o di dischi intervertebrali spostati.

Svolge un ruolo fondamentale: consente la maggior parte dei movimenti delle gambe, alimentando i muscoli della coscia nonché tutta la muscolatura del polpaccio e del piede.

Anche la trasmissione di segnali e stimoli nel nervo sciatico permette inoltre al nostro corpo di percepire le varie sensazioni negli arti inferiori. Quindi, rappresenta, per così dire, la linea vitale della nostra gamba, sia in termini di capacità motoria che in termini di sensibilità e sensitività.

Le ricerca in ambito neurologico “smentisce” che la causa primaria sia l’infiammazione del nervo sciatico, ma piuttosto la sua compressione.

Spesso, il responsabile è il muscolo piriforme, che si estende all'interno del bacino fino al femore, causando quella che viene definita sindrome del piriforme.

Quando questo grande nervo viene irritato o compresso, i medici parlano di sciatalgia, un dolore che ha origine nella parte bassa della schiena e si irradia lungo il suo percorso.

le cause più frequenti

📌 Tensioni muscolari

📌 Postura scorretta

Sono spesso alla base dei disturbi nella zona dell’anca e della schiena.

Quando i muscoli si irrigidiscono, possono esercitare pressione sul nervo sciatico, comprimendolo o irritandolo. Sono particolarmente a rischio le persone che trascorrono molto tempo sedute e conducono una vita poco attiva.

Anche movimenti sbagliati o il sollevamento di carichi pesanti possono scatenare la sciatalgia, soprattutto in chi svolge lavori fisicamente impegnativi.

Un altro motivo, di cui molti non sono consapevoli, è la 📌carenza di nutrienti. Può accadere soprattutto con l’avanzare dell’età, ma anche in particolari fasi della vita, come la gravidanza o la menopausa, che il corpo non riesca più a sfruttare i nutrienti assunti con il cibo come faceva in precedenza. 

Anche lo 📌stress ossidativo può compromettere la normale funzionalità del nervo sciatico. I radicali liberi, attaccando le cellule nervose, possono danneggiarle. Con l’età, la protezione cellulare è spesso insufficiente, ma anche in caso di malattie, assunzione regolare di farmaci o durante fasi di cambiamenti ormonali, come la menopausa, il rischio aumenta.

I classici antidolorifici rientrano tra i consigli più comuni. Per molte persone, però, questa soluzione risulta poco efficace e presenta molti aspetti negativi.

Perché l’antidolorifico non funziona o funziona poco? Perché la maggior parte degli antidolorifici agisce contro le infiammazioni, mentre i problemi al nervo sciatico derivano spesso da nervi danneggiati o irritati. Per questo motivo, i farmaci antinfiammatori hanno un’utilità limitata e, non a caso, spesso offrono solo un sollievo minimo e per un tempo minimo.

il dolore lancinante che si irradia dalla parte bassa della schiena fino alla gamba è dovuto all'irritazione del nervo sciatico

Quindi?

Esiste un aproccio che offra

RISULTATI?

Dal 20 febbraio 2014 siamo formati e Certificati per il trattamento rieducativo della postura via propriocezione. Ed è a partire da quella da ta che offriamo e miglioriamo la nostra strategia di attacco alle patologie del dolore come la sciatalgia fondandola sulla rieducazione posturale.

Come?

Spiegandone il processo e condividendo con il Paziente il risultato ambito, prima della valutazione;

Operando la valutazione nei modi clinico e biomeccanico concertati tra la formazione e la statistica scientifica degli studi eseguiti in più di dieci anni di esperienza;

Costruendo le ortesi di stimolazione propriocettiva** necessaria al Paziente, esclusivamente ad personam e, vale a dire, necessaria all’eliminazione dei compensi rilevati in sede di valutazione.

** STIMOLAZIONE PROPRIOCETTIVA NECESSARIA AL PAZIENTE

Il proseguo consiste in

👉 indossare le proprie ortesi

e si noti che stiamo parlando di uno spessore massimo pari a 1,5 mm.

per un tempo definito pari a un anno e

👉 sollevato dal dolore subito

Le ortesi propriocettive non richiedono alcuna attenzione da parte del Paziente.

L’ortesi che rieduca propriocettivamente la postura lavora sempre;

👉 mentre il Paziente cammina mentre corre mentre è fermo

👉 quando il Paziente è in posizione eretta quando è seduto, quando è sdraiato

Il risultato della rieducazione posturale via propriocezione viene capitalizzato dal Paziente a termine dell’utilizzo delle ortesi:

dopo il tempo che noi usiamo definito standard e pari a un anno, le ortesi non sono più necessarie

🎯 il Paziente ha acquisito la nuova Postura

🎯 il Paziente ha sconfitto il Dolore

Missione

Il comfort nella mobilità, più benessere sempre

risolvere il dolore via propriocezione

“Per sconfiggere il dolore provocato dalla sciatalgia l’ortesi viene progettata spesso con la funzione primaria di deruotare la colonna vertebrale,

in modo tale da liberare il nervo sciatico probabilmente pinzato tra due vertebre.”